cenotafio - bottega italiana (secondo quarto sec. XIX)

cenotafio, 1825 - 1849

Monumento in marmo bianco a forma di stele; in alto al centro presenta un medaglione ligneo, intagliato e dipinto, con l'effige di Vincenzo Chialli; sottostante lapide marmorea, recante iscrizione scolpita e dipinta di nero. Il monumento è collocato nella parete di fondo a sinistra

  • OGGETTO cenotafio
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura
    marmo/ intarsio/ pittura
  • MISURE Altezza: 266
    Larghezza: 125
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Agostino
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento funebre è stato posto, come risulta dall'iscrizione, dai cortonesi nel 1840, alla memoria del pittore Vincenzo Chialli, morto a Cortona in quell'anno. L'artista vi si era stabilito nel periodo 1833-39 per insegnare alla locale Scuola di Disegno
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900089334
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Corpo della lapide - A/ VINCENZO CHIALLI/ DIPINTORE CELEBRATISSIMO/ CHE AI MONUMENTI DELL'URBINATE/ ISPIRATOSI/ ALZAVA L'NGEGNO A SEGUIRNE LE TRACCE/ CHE NELLE MAGICHE ISTORIATE SUE TELE/ COI COLORI L'IRIDE/ COLL'ARTE LA NATURA EMULANDO/ I MIRACOLI DI BERGHEN E VANDER-WERF/ RINNOVELLAVA IN ITALIA/ I CORTONESI/ LAMENTANDO PERDUTO/ CHE AL DISEGNO E AI MISTERI DELL'ARTE/ LA LORO GIOVENTÙ INIZIAVA/ QUESTA FUNEBRE LAPIDA/ ARGOMENTO DI LODE E DI DOLORE/ POSERO/ NATO IN CITTÀ DI CASTELLO/ IL 27 LUGLIO 1787/ MORIVA IN CORTONA IL 4 SETTEMBRE 1840/ QUI SPENTO IL SUO CENERE/ OVUNQUE VIVACE LA FAMA - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1825 - 1849

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE