paradiso
dipinto,
Gabbiani Anton Domenico (1652/ 1726)
1652/ 1726
Soggetti sacri. Personaggi: Cristo; Madonna; Santa Maria Maddalena; San Giovanni Battista; San Paolo; Mosè. Figure maschili: profeti. Figure: angeli; cherubini. Abbigliamento religioso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gabbiani Anton Domenico (1652/ 1726)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco terminato pare nel 1718 (Marangoni) comunque posteriore al 1698, anno in cui Antonio Maria Ferri innalzò il tamburo e la cupola, ricorda la figura di S. Maria Maddalena a cui i frati cistercensi dedicarono la chiesa in memoria di S. Maria Maddalena dei Pazzi che in questo luogo era vissuta (si ricordi che nel 1628 i cistercensi cedettero il loro monastero che si trovava in Borgo Pinti alle monache di S. Maria degli Angeli, per trasferirsi nella loro sede, appunto la chiesa di S. Frediano, impegnandosi a restaurare completamente l'edificio, opera che terminò nel 1718 con gli affreschi della cupola). Lesecutore fu Anton Domenico Gabbiani, prima allievo di Sustermans e poi pupillo di Vincenzo Dandini, operante a Roma nell'Accademia Medicea sotto Ciro Ferri e poi membro a Firenze dell'Accademia del disegno. Protetto da Cosimo III e poi da Ferdinando, fu l'ultimo caposcuola fiorentino ed in lui si identifica il culto per il disegno accurato, per l'attenta preparazione, per la buona tecnica, caratteri che si ritrovano in questo affresco che pure non piacque ai contemporanei, forse proprio per certa pesantezza sia cromatica che disegnativa, predominando invece ai primi del Settecento un gusto per creazioni più briose, leggere ed aeree (Richa). Di lui si ricordano altri affreschi in chiese e palazzi fiorentini: 'Trionfo di S. Francesco di Sales' ai SS. Apostoli, 'Discesa dello Spirito Santo' a San Giorgio alla Costa, 'Glorificazione della famiglia Corsini' a Palazzo Corsini, soffitti in Palazzo Pitti, al teatro della Pergola, alla villa di Poggio a Caiano. Dell'affresco di S. Frediano in Cestello si conoscono un bozzetto, conservato alla Galleria degli Uffizi ed esposto alla mostra 'Gli ultimi Medici', eseguito con tecnica ad olio su legno riproducente la forma a conca della cupola, e diversi disegni, sempre conservati agli Uffizi
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900075310
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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