Tavola a forma di trittico, con cornici e modanature dorate composta da scomparti quello centrale con la Madonna in trono tra due angeli, a sinistra i SS. ippolito e Iacopo, a destra S. Michel e S. Stefano. Nelle cuspidi troviamo al centro l'Eterno, a sinistra l'Angelo annunciante e a destra la Vergine annunciata

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Bocchi Bartolomeo Di Andrea (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Procacci, oltre a pubblicare alcuni documenti attinenti l'attività del pittore pistoiese tra il 1450 e 1465, rileva nella tavola di Serravalle la presenza di "Stanche forme fiorentine, fra masolinesche e di pittori tardo-gotici, unite a palesi influenze marchigiane, mentre la nuova parola di masaccio si riscontra solo, mal compresa, nel Padre Eterno della cuspide centrale". L'analisi delle componenti stilistiche della tavola appare sostanzialmente centrata; è semmai da sottolineare la conoscenza dell'opera di Antonio Vivarini, probabilmente attraverso la madiazione della scuola di Camerino
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900070398-0
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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