SAN GIOVANNI BATTISTA

dipinto 1540 - 1560

Su di uno sfondo con un paesaggio boscoso, il santo a mezza figura, panneggiato di rosso, indica con la mano, ed è volto di tre quarti; accanto la simbolica croce a canne. Cornice intagliata e dorata, con girali fitomorfi e palmette, databile al sec. XVIII

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Michele Tosini Detto Michele Di Ridolfo Del Ghirlandaio (1503/ 1577)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Andrea Del Sarto (copia)
    Tosca (?)
    Girolamo Macchietti
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Palazzo Mansi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Mansi
  • INDIRIZZO Via Galli Tassi, Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è costantemente ricordato nella letteratura su Andrea del Sarto come copia da un originale, che si credeva perduto sin quando non fu ritrovato nella collezione Lichtenstein. Il problema è quindi di dare un nome al copista, qualificato e abbastanza personalizzato nello stile: costui infatti si distingue tra gli autori delle numerose repliche che si conoscono, per la spregiudicatezza nel trattare il modello originale e, tra l'altro, aggiunge il paesaggio sullo sfondo a destra. Per il Freedberg (1963), si tratta di lavoro del tardo sec. XVI, per lo Shearman (1965), di copia di epoca più vicina, mentre il Monti (1966) presenta repliche molto simili a questa di Lucca, assegnandole al maestro sartesco numero uno, e ad un autore ' molto vicino nelle durezze luministiche e descrittive al linguaggio noto del Toschi'. Infine la Belli Barsali (1970) riferisce un'opinione di L. Marcucci che attribuisce il dipinto a Girolamo Macchietti, in quanto esiste agli Uffizi il disegno preparatorio. Ma detto disegno può bene essere copia del dipinto originale sartesco, al qual non deve essere necessariamente seguita la stesura della tavola. L'opera in questione sembra invece doversi assegnare con assoluta probabilità a Michele Tosini, noto anche come Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, al quale è collegata da precise referenze stilistiche; si noti soprattutto la peculiare 'schiacciatura' del profilo del volto, la caratteristica cifra degli occhi, il trattamento un po' gelido e stauino delle membra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900067722
  • NUMERO D'INVENTARIO Ist. d'arte 170
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1998
    2006
  • ISCRIZIONI Retro, sulla tavola - R. GUARDAROBA GENERALE/ 5737 - corsivo - a impressione/ a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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