SANTI IN ADORAZIONE
dipinto
ca 1648 - ca 1648
Gimignani Giacinto (1606-1611/ 1681)
1606-1611/ 1681
Dipinto murale. Sopra il Palazzo cittadino dei Boccella sono sospesi sulle nubi alcuni santi in adorazione della Madonna del Sasso che si trova sull'altare: si riconoscono da sinistra Santa Caterina da Siena con la veste domenicana, la corona di spine e il giglio retto dall'angelo che le sta accanto, San Francesco d'Assisi con l'abito francescano, San Giovanni Battista con la croce, il Beato Luigi vestito di nero, Sant'Enrico re di Germania con la corona e lo scettro, Sant'Ambrogio con il piviale, il pastorale e la mitra, San Carlo Borromeo nella rossa veste cardinalizia, San Pietro in abito azzurro e manto giallo e le chiavi rette dall'angelo al suo fianco, San Bartolomeo con il coltello e San Simone con la croce. Affresco finito a secco
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco/ pittura a tempera
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MISURE
Altezza: 300
Larghezza: 340
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ATTRIBUZIONI
Gimignani Giacinto (1606-1611/ 1681)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Agostino
- INDIRIZZO via degli Asili angolo via S. Sebastiano, Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel testamento redatto il 30 settembre del 1648 Giovanni Francesco Boccella "Lascia che si terminino i quadri di detta Cappella" (del Sasso) "con i Protettori della Fam.a che sono S. Piero - S. Gio. Batt.a - S. Francesco - S. Caterina da Siena - S. Bartolomeo - S. Carlo - il B. Luigi - S. Enrico - S. Simone e S. Ambrogio" (Lucca, Biblioteca Statale, Notizie Genealogiche delle famiglie lucchesi del Can.co Giuseppe Vincenzo Baroni, Ms. 1106, cc. 691-692). Tale affermazione induce a spostare intorno al 1648 l'esecuzione degli affreschi della cappella che finora sono stati invariabilmente datati al 1657 in consentaneità con quelli della Cappella Barsotti condotti dal Gimignani in quell'anno come testimona la data lasciata dal pittore nella scena con la Flagellazione: HYACINTHUS GIMIGNANUS PISTORIENSIS PINGEBAT A. S. MDCLVII. Il nome del committente Giovanni Francesco d'Arrigo di Luviso di Giovanni Maria, che nel 1644 aveva rivestito la carica di ambasciatore per papa Innocenzo X, giustifica almeno in parte la scelta dei santi effigiati nell'affresco, protettori della famiglia. L'edificio sopra il quale sono sospesi i santi poggianti sulle nubi non rappresenta la Villa Boccella di Ponte a Moriano, come affermato dalla Fischer (1973, p. 165), bensì il palazzo cittadino della famiglia sito in Via San Giorgio, riconosciuto dalla Belli Barsali (1988, p. 240), che vi appare riprodotto fedelmente. La Fischer ha identificato nel San Giovanni Battista presente nel disegno n. F. C. 124506 del Gabinetto Nazionale delle Stampe a Roma lo studio per questa figura ritratta nell'affresco lucchese (Fischer Pace 1979, scheda 31, p. 34). Nell'affresco, dove i Santi sono ritratti in adorazione della Madonna del Sasso collocata sull'altare della cappella, appare attuata la continuità tipicamente barocca tra spazio reale e fittizio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900063878
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0