centro storico, collinare, spontaneo, San Lorenzo Bellizzi (metà XVII)

San Lorenzo Bellizzi, ca 1648 - ca 1648

CARATTERIZZAZIONE DEL TERRITORIO: San Lorenzo Bellizzi si trova in un contesto di prossimità caratterizzato dalle pendici del Pollino. La sua morfologia è molto aspra con versanti generalmente molto acclivi come Timpa San Lorenzo ed incisioni fluviali estremamente spinte. In questa particolare morfologia si sviluppano numerose gole e forre, tra cui la Valle del Torrente Raganello ,presenti nei corsi d'acqua principali che solcano il Pollino fanno di esso un ambiente unico e suggestivo sotto l'aspetto paesaggistico. La morfologia carsica è chiaramente un fattore tipico di questa aree. A nord del sistema del Pollino, sul versante ionico, il territorio calabrese si prolunga lungo una fascia orientata NS da Trebisacce-San Lorenzo Bellizzi a Rocca Imperiale- Nocara in cui le litologia prevalente argillitico-arenitiche fanno si che il paesaggio assuma un aspetto collinare con notevoli presenze di frane e dissesti gravitativi talora anche profondi. CARATTERI IDROGEOLOGICI: da un punto di vista geologico queste montagne sono formate da calcari di varia epoca con frequenti fenomeni carsici che danno origine a profonde grotte e inghiottitoi. SISTEMA VIARIO: Corso Dante Alighieri (percorso di crinale); via Adua, via Garibaldi, via Umberto I (percorsi di collegamento)

  • OGGETTO centro storico collinare, spontaneo
  • CARATTERI AMBIENTALI DESCRIZIONE GEOGRAFICA: cittadina della Calabria, in prov. di Cosenza, situata a 830 m di altezza. Il territorio comunale, ampio 39 kmq si inserisce al confine con la Basilicata. Il territorio è delimitato dal gruppo montuoso del Pollino. Questo si sviluppa in direzione est o ovest, costituendo un sistema continuo dallo Ionio al Tirreno. I rilievi che rientrano nel comune di San Lorenzo B. hanno una morfologia molto aspra con versanti generalmente molto acclivi come Timpa San Lorenzo ed incisioni fluviali estremamente spinte. Il fiume più importante è il Torrente Raganello che assume una forma di una grande "esse"" con tre segmenti ben distinti. Il primo settore che possiamo chiamare tranquillamente "ALTA VALLE DEL RAGANELLO" è compreso, a partire dalle due sorgenti principali, dall'arco montuoso Manfriana-Serra Dolcedorme-Serra delle Ciavole-Serra di Crispo-Monte Falconara-Timpa di San Lorenzo fino a giungere alla confluenza con il Torrente Maddalena, compreso le GOLE DEL BARILE. Il secondo settore è caratterizzato dalle Gole vere e proprie "CANYON DEL RAGANELLO" e termina presso il Ponte del Diavolo sotto l'abitato di Civita. Il terzo settore è quello più caratteristico e molto simile a tutte le altre fiumare della Calabria (FIUMARA RAGANELLO), inizia sotto l'abitato di Civita e termina alla foce nel Mare Jonio. La parte che rientra nel comune è caratterizzata da un paesaggio misto di grandi foreste a prevalenza di faggio rinaturalizzato. Le temperature sono fresche d'estate e rigide di inverno. Zona climatica E. DEFINIZIONE GEOLOGICA: il complesso che costituisce la formazione affiorante risale al Cenozoico/Miocene inferiore ed è costituito da calcari argillosi
  • LOCALIZZAZIONE San Lorenzo Bellizzi (CS) - Calabria , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Umberto I, San Lorenzo Bellizzi (CS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo alcuni studiosi la fondazione di questo centro è legata alla fuga di alcuni soldati dell'esercito di Spartaco (I a.C., ultimo quarto). Nella valle del Raganello, nei pressi dell'abitato di San Lorenzo, sorgono nei secoli XI-XII dei ruderi di chiesette monoabsidate, di chiara origine medievale, che attesterebbero l'esistenza di una probabile antropizzazione del luogo. Nelle Rationes Decimarum Italiae del 1324 è attestato un "Casale di Bellizia" dipendente da Cerchiara. Nel 1648, secondo la storiografia, per volere del Principe Fabrizio III Pignatelli marchese di Cerchiara, il casale di Bellizia venne fondato, o meglio rifondato, nello Stato di Noia, dopo i casali di San Giorgio e Terranova del Pollino al quale venne aggregato. Con l'eversione della feudalità nel 1808 San Lorenzo Bellizzi cessa di essere possedimento della famiglia Pignatelli. Nel 1811 è riconosciuto come Comune. Nel 1972 a causa di un'alluvione, parte del paese venne evacuato. A seguito di questo evento, il Comune è stato inserito tra i centri beneficiari della legge regionale 16/1973 (trasferimento e consolidamento degli abitati colpiti da calamità naturali), e quindi in parte ricostruito in una posizione leggermente decentrato dal vecchio centro, e nel contempo le abitazioni e gli alloggi abbandonati passarono in proprietà comunale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174352
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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