RITRATTO DI MARIA GUALANDUCCI
dipinto,
1650 - 1674
Dipinto
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucchese
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ALTRE ATTRIBUZIONI
ambito parmense
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Palazzo Mansi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Mansi
- INDIRIZZO Via Galli Tassi, Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come documentava il cartellino presente sul retro del dipinto fino al momento del rintelo, l'opera raffigura Maria Gualanducci, sposa di Jacopo Parensi, il cui ritratto pendant è pure esposto nell'ingresso del Museo Nazionale di Palazzo Mansi. Le due tele sono pervenute ai Mansi nel 1824 in seguito alle nozze tra Camilla Parensi e Raffaele di Luigi Mansi. Il dipinto, che per il momento rimane anonimo, appare condotto con raffinatezza nell'acuta descrizione degli occhi brillanti volti verso lo spettatore, la posa ricercata e leziosa della mano destra a sistemare i lunghi capelli che lambiscono le spalle, la gamma cromatica giocata su sottili sfumature del blu e del grigio e l'epidermide soffusamente maculata. Maria Gualanducci, sopravvissuta al marito di una ventina d'anni, esprimendo le sue ultime volonrtà nel testamento rogato il 9 aprile 1668 da ser Urbano Parensi, lasciava "beni stabili, mobili, ragioni, crediti, effetti, ai suoi eredi e cioè a Girolamo, Pompeo, Benedetto, Bartolomeo da dividersi equamente" (Lucca, Archivio di Stato, Mansi, Eredità Parensi 355, fasc. I, c. 19; documento riportato da C. Cesari, Mercanti lucchesi ad Amsterdam nel Seicento: Girolamo e Pompeo Parensi, Lucca 1989, p. 101). Nel testamento Maria Gualanducci nominava anche la nuora Anna Maria Van Diemen, di cui a Palazzo Mansi si conserva il ritratto eseguito da Giovan Domenico Lombardi, alla quale lasciava trenta scudi "in segno dell'affetto et stima che le porta sebbene da lei mai conosciuta"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900055448
- NUMERO D'INVENTARIO 8 (5013)
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo di Palazzo Mansi - Lucca
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2002
2006
- ISCRIZIONI cartellino sul retro della tela - MARIA DI BENEDETTO GUALANDUCCI MOGLIE DI JACOPO DI GEROLAMO PARENSI, MORTA CIRCA L'ANNO 1689 - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0