Madonna con Bambino, Sant'Antonio Abate, Santa Lucia, Sant'Apollonia e altro santo
dipinto,
1636 - 1636
Mannucci Gaspare (1575/ 1642)
1575/ 1642
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; Santa Lucia; Sant'Apollonia; Sant'Antonio Abate; San Norberto (?). Figure: angeli; cherubini. Abbigliamento: vesti; manti; veli. Corpi celesti: sole. Suppellettili ecclesiastiche: ostensorio. Vegetali: fiori. Simboli del martirio: palma, coppa con gli occhi; tenaglie. Animali: cinghiale. Oggetti: bastone del pellegrino; libro. Allegorie-simboli: fiamma. Fenomeni atmosferici: nubi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Mannucci Gaspare (1575/ 1642): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ricordato nella chiesa del Crocifisso dei Bianchi solo a partire dall'Ottocento, non è questa perciò la sua collocazione originaria. In base alla scelta dei santi si può applicare una doppia chiave di lettura al quadro: di più stretta osservanza manucciana quella della zona inferiore, rivelatrice di un'apertura di un'apertura verso nuove esperienze artistiche l'altra. Le due sante nel registro superiore della pala, infatti, con ogni verosimiglianza tramite incisione, sono riprese dalla S. Cecilia di Raffaello con un risultato di classicismo di impronta bolognese che le distingue dalla cultura fiorentina che, fino a quel momento, aveva rappresentato per Mannucci un punto costante di riferimento. La stessa Vergine non presenta più i consueti connotati mannucciani ma assume sembianze più idealizzate in senso classicistico che le accosta alle due sante. La sigla compositiva costituita dalla Madonna con Bambino si ritrova identica nel dipinto della chiesa di S. Salvatore, eseguito dal pittore due anni più tardi, e in quello della chiesa di Fibialla, ulteriore conferma dell'utilizzo degli stessi cartoni compositivi. I santi rappresentati sono troppo generici per aiutare nell' individuazione della collocazione originaria del dipinto; la presenza dell'agostiniano S. Norberto ( se è con questi che si deve identificare il religioso) potrebbero ipotizzare la provenienza da un complesso agostiniano in quegli anni soppresso; è a da notare inoltre che il restauro del 1994 ha evidenziato che questo personaggio è stato dipinto in un secondo tempo per coprirne un altro ancora vagamente percepibile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900053174
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- ISCRIZIONI GASPAR MANNUCCIUS FLORENTINUS/ FACIEBAT ANNO DOM(I)NO 1636 - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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