L'espugnazione di Bona
dipinto,
1613 - 1613
Chimenti Jacopo Detto Empoli (1551/ 1640)
1551/ 1640
Il dipinto, composto da n. 6 tavole, raffigura il fatto d'armi avvenuto tra il 15 e il 16 settembre 1607, descritto in Thuani, Hist. sui temporis, Londini 1733, tom. VI, lib. cxxxviii. Sullo sfondo blu cupo ed azzurro, le mura della città di Bona, color terra di Siena. A sinistra vessilli a righe bianche e lavagn, brache dei soldati rosa carminio. In primo piano a destra il Gran Contestabile dell'Ordine, che ha al fianco il Cavaliere Priore Fabrizio Colloredo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Chimenti Jacopo Detto Empoli (1551/ 1640)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Stefano dei Cavalieri
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalla deliberazione del consiglio dell'Ordine in data 26 maggio 1609 ( Libro di lettere V, Arch. di stato di Pisa, Fondo dei Cavalieri di Santo Stefano) apprendiamo che l'opera era stata allogata al Passignano, che evidentemente non potè eseguirla. Infatti da una serie di lettere dell'auditore Antella al vicecandeliere Chiarenti (arch. fondo citato, registro di lettere V, 7 gennaio 1613- 29 marzo 1614) apprendiamo che l'opera fu eseguita dall'Empoli in tale periodo. Attribuita falsamente al Ligozzi dalle antiche guide, fino al Barca Ciuti (1828) che corregge l'errore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900050264
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI ai lati del dipinto - COSMI PRINCIPIS AUSPICIIS FERDINANDO PATRE ANNUENTE/ BOMNA OLIM HIPPO REGIUS EXPUGNATUR A.D. MDCVII - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0