tazzina - manifattura di Vincennes (XVIII)

tazzina, ca 1753 - ca 1754

tazzina bombata con manico

  • OGGETTO tazzina
  • MATERIA E TECNICA porcellana/ invetriatura/ pittura/ doratura
  • MISURE Altezza: 4.3 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Di Vincennes
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Porcellane
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tazzina in pendant al piattino (inv. A.c.e. 1911, n. 15) presenta un raffinato decoro con uccellini variopinti in volo inscritti in una cartouches con fiori in oro, che si raccorda al resto della superficie rivestita da una campitura uniforme in “Bleu Lapis”. Si tratta della definizione attribuita a un blu scuro molto intenso, che fu impiegato fin dai primi anni di produzione della Manifattura di Vincennes. Questa tonalità fu imitata anche nella manifattura inglese di Chelsea, dove prese la denominazione di “mazarine” o “mazareen bleu”, mentre nei cataloghi di vendita inglesi e francesi essa fu indicata come “bleu de Vincennes” o “gros bleu” (Eriksen 1968, p. 28), per descriverla sulle porcellane della Manifattura di Sèvres. Questa tipologia di tazza risulta documentata dal 1752 in varie “grandezze” e forme di manici (Préaud, Faÿ-Hallé 1977, catt. 334-343), sempre con la denominazione di “Gobelet Calabre” derivata da Pierre Calabre, che fu tra i primi azionisti della Manifattura di Vincennes (Eriksen 1973, p. 41; Eriksen, de Bellaigue 1987, p. 278). Svend Eriksen ha ipotizzato che le “4 Globets et Soucoupes Lapis” e una zuccheriera acquistati nel 1758 dalla duchessa di Parma, Louise-Élisabeth, moglie di Don Filippo di Borbone, siano da identificare con gli esemplari che insieme a due zuccheriere aventi analogo decoro, sono conservati nel Museo delle Porcellane di Palazzo Pitti (Eriksen 1973, pp. 40-42, catt. 8-10). Lo spoglio dell’inventario del Palazzo Ducale di Parma datato 1861 ha inoltre rivelato l’esistenza di: “2666 Un servizio incompleto di porcellana di francia della fabbrica di Chevres [Sèvres], fondo azzurro con medaglioni in miniatura a uccelli e fiori e fregi in oro, composto di / due caffettiere con coperchio / due vasi da latte con coperchio annesso con fermagli di bronzo dorato / una tazza grande con suo coperchio / due tazze con loro piattelli / una detta più piccola pure con piattello / tre zuccheriere di diverse forme e grandezze coi loro coperchi, uno di questi spezzato e ricomposto […]” (ASGF, Inventario dei Reali Palazzi di Parma, 1861. Lo spoglio dell’inventario del Palazzo Ducale di Parma datato 1861 ha inoltre rivelato l’esistenza di: “2666 Un servizio incompleto di porcellana di francia della fabbrica di Chevres [Sèvres], fondo azzurro con medaglioni in miniatura a uccelli e fiori e fregi in oro, composto di / due caffettiere con coperchio / due vasi da latte con coperchio annesso con fermagli di bronzo dorato / una tazza grande con suo coperchio / due tazze con loro piattelli / una detta più piccola pure con piattello / tre zuccheriere di diverse forme e grandezze coi loro coperchi, uno di questi spezzato e ricomposto […]” (ASGF, “Inventario dei Reali Palazzi di Parma”, 1861). L’esemplare risulta pervenuto da Parma il 15 aprile 1868, insieme ad altri con medesimo decoro (invv. A.c.e. 1911, nn. 4-10, 12, 17)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900006052
  • NUMERO D'INVENTARIO AcE 15
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2020
  • ISCRIZIONI sotto la base - A (sigla di un pittore non identificato) - lettere capitali - a pennello -
  • STEMMI sotto la base - fabbrica - Marchio - manifattura di Vincennes - un rombo con volute esterne, in blu sotto vernice
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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