Ritratto del generale Carlo Castellazzi
dipinto,
Cornice lignea dorata intagliata
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Seghezzi-Gambalunga poi Fagnani-Pani ora Cardi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Entro cornice lignea dorata intagliata, ritratto in alta uniforme militare a mezzo busto di tre quarti di Carlo Castellazzi, dal 1893 compagno a Roma di Anita Sangiorgi dopo la separazione dal marito Martino Bianchi dal 1893, con la quale ebbe una figlia, Maria. Carlo Castellazzi fu generale maggiore della Brigata Territoriale "Pesaro" nella Battaglia di Vittorio Veneto del 1918. L'opera in esame è pervenuta alla collezione, insieme alla specchiera settecentesca di manifattura piemontese (inv. 80), attraverso Maria Castellazzi, nonna materna di Maria Virginia Cardi, attuale proprietaria del palazzo e della collezione Fagnani Pani Cardi. La famiglia Castellazzi, originaria di Torino, diede i natali a Dina di Sorvedolo, compagna di Giovanni Verga dal 1889 nonché zia della nonna materna di Maria Virginia Cardi. Maria Castellazzi fu educata a Rimini presso il Collegio delle nobili fanciulle di Sant'Onofrio e visse fra Bologna, Roma e Rimini, con molti spostamenti a Nizza e Fenestrelle, Chambery, Volterra. Maria Castellazzi ebbe un'esistenza ricca di relazioni cosmopolite. Fu direttrice del Collegio femminile del Regio Conservatorio di Volterra per un anno nel 1929; continuò poi l'attività della madre nel Laboratorio Sangiorgi, passando nel 1934 a dirigere, la Casa di cura Villa Alina a Faenza e negli anni cinquanta una colonia di Rimini
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800686716
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario generale n. 2
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0