La vendetta di Vulcano. Marte e Venere sorpresi da Vulcano

disegno, ca 1530 - ca 1530

Disegno a penna e bistro su carta bianca vergata. Il disegno è incollato su cartoncino marrone e incorniciato da una sottile striscia dorata. Il disegno rappresenta tre figure disposte sullo stesso piano. A sinistra la figura di Vulcano, in piedi, volge lo sguardo verso destra dove si nascondono, dietro un velo, Marte e Venere

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta bianca/ bistro
    carta bianca/ penna
  • ATTRIBUZIONI Mazzola Francesco Detto Parmigianino (1503/ 1540): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale di Parma
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo della Pilotta
  • INDIRIZZO Piazzale Pilotta, 13A, Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno faceva parte della collezione di Stefano Sanvitale poi dei conti Luigi e Giovanni Sanvitale, acquistata su approvazione di Maria Luigia nel 1834 per l'Accademia di Belle Arti di Parma e ora nella Galleria Nazionale. Questo disegno rietra fra le opere autonome e finite, forse destinate allo stesso pittore. Il soggetto è stato interpretato in diversi modi, come “La vendetta di Vulcano” che sorprende i due amanti, Venere e Marte, oppure come "Galatea e Aci che si nascondono dall'ira di Polifemo". La parte destra del foglio è completata da due figure nude, un uomo e una donna, che sembrano alzarsi da un giaciglio rimanendo impigliati in un lenzuolo, da cui cercano di uscire. Sulla sinistra un uomo barbuto, ugualmente nudo, li guarda sorpreso. Il Parmigianino li rappresenta in modo anonimo, nell’immagine non inserisce alcun attributo che possa identificare i vari personaggi, sembra quasi illustrare una scena erotica piuttosto che un racconto mitologico. Forse il pittore l’ha lasciata volutamente anonima. Qui il mezzo grafico utilizzato dall’artista è la penna; per ottenere il chiaroscuro e dare il senso di movimento, esegue un tratteggio parallelo e incrociato, tracciando una linea sottile, in alcuni punti rinforzata, come un’incisione. Gli storici sono concordi nel collocare l’opera fra il periodo bolognese e il secondo soggiorno parmense, Popham e Gnann sono più inclini a spostarla nell’ultimo periodo di vita
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800636292
  • NUMERO D'INVENTARIO 510-18
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
  • ISCRIZIONI recto, in alto al centro - 9 - caratteri vari - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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