Sant'Antonino
monumento ai caduti
1936 - 1939
Ricchetti Luciano (e Aiuti)
1897/ 1977
La cupola ottagona ospita le figure del Redentore, segno di speranza, di Sant’Antonino patrono di Piacenza, tradizionalmente ritenuto un legionario romano convertitosi al cristianesimo e martirizzato (il parallelo con il sacrificio dei militari è immediato), di un Vescovo identificabile come San Savino, o come il piacentino Tedaldo Visconti, poi papa Gregorio X, e infine di un soldato ferito, stoicamente in piedi fra il filo spinato della trincea, intento a lanciare le ultime bombe. Gli altri quattro spicchi ospitano un elmetto all’interno di una corona di spine, summa della convergenza simbolica fra il sacrificio dei militari e il sacrificio di Cristo
- OGGETTO monumento ai caduti
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Ricchetti Luciano (e Aiuti): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Famedio dei Caduti
- INDIRIZZO Via Caorsana, Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si veda la scheda 0800577564 per le notizie storico critiche e la bibliografia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800577564
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0