Ritratto di Luigi Pindemonte
dipinto,
1803 - post 1803
Verni Antonio (attribuito)
notizie 1773/ 1822
A tre quarti di figura, in marsina, ha nella destra una lettera, poggia la sinistra su un tavolo con drappo rosso. Fondo neutro. Iscrizione sotto. Senza cornice
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 129 cm
Larghezza: 97 cm
-
ATTRIBUZIONI
Verni Antonio (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il marchese Luigi Pindemonte nacque nel 1785 dal marchese Giovanni e dalla marchesa Vittoria Widman. Entrò nel collegio S. Carlo di Modena nel 1794 con il numero d'ingresso 1633; nel 1803 fu eletto principe di belle lettere nell'accademia interna al collegio. Il padre e lo zio, il celebre Ippolito, erano stati convittori presso lo stesso collegio e così pure il nonno Luigi, l’unico a non essere eletto principe e a non aver conseguito l’onore del ritratto. Morì probabilmente nel 1822: il “Giornale sulle scienze e lettere delle provincie venete” riporta la notizia di un opuscolo di rime di Silvia Curtoni Verza Guastaverza, dato alle stampe in quell’anno, nel quale è contenuta una elegia in morte di Luigi Pindemonte. Il dipinto, che oggi versa in pessime condizioni, fu schedato una prima volta da Ragghianti. Lo studioso lo vide in condizioni migliori e vi riconobbe la mano di Antonio Verni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438823
- NUMERO D'INVENTARIO 3997
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2017
- ISCRIZIONI in basso - PINDEMONTE LUIGI VERON.SE/ P. DI BELLE LETTERE/ 1803 - lettere capitali - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0