Ritratto di Vincenzo Gherardini
dipinto,
1837 - post 1837
ritratto da ragazzo. In abito scuro, al petto coccarda bianca e medaglia con aquila. Fogli con esercizi di algebra e di geometria. Scritta in basso. Senza cornice
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 119 cm
Larghezza: 90 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Modenese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nato a Venezia ma domiciliato a Reggio Emilia, Vincenzo Gherardini, figlio del marchese Giovanni Francesco e della nobildonna Marina Balbi, entrò in collegio al S. Carlo di Modena nel 1826 insieme ai fratelli maggiori Claudio e Marco. Fu registrato con il numero di matricola 1919. Il fratello più giovane, Gaspero, fu iscritto l'anno successivo. Nel 1837 Vincenzo terminò i suoi studi e uscì dal collegio dopo aver ottenuto la carica di principe di Belle Lettere e di Scienze. Lo troviamo con la carica di aggiunto alla Consulta della delegazione del Ministero per la provincia di Reggio nel 1851. In questi stessi tempi fu eletto podestà e, fra gli altri interventi, la bibliografia segnala che nel 1852 salvò dalla distruzione la Porta S. Nazario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438790
- NUMERO D'INVENTARIO 3959
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- ISCRIZIONI in basso - SIG. MAR(CHESE) GHERARDINI/ VINCENZO DI VENEZIA/ PRIN(CIPE) DI LETTERE E SCIE(NZ)E / L'ANNO 1837 - lettere capitali - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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