lapide commemorativa ai caduti di Fontana Urbano (sec. XX)

lapide commemorativa ai caduti, 1918 - 1918
Fontana Urbano (notizie Prima Metà Del Sec. Xx)
notizie prima metà del sec. XX

La lapide, fissata sul muro con sei graffe metalliche, ha forma rettangolare centinata con una iscrizione che commemora Cesare Battisti. In alto la lastra è decorata da un tralcio di foglie lavorato ad incisione sulla superficie del marmo, riempito con una pasta scura. Sui lati destro e sinistro la decorazione è invece costituita da due righe verticali, una più spessa e una più sottile, che si concludono con piccole spirali in alto ed in basso. Le stesse righe sono riportate nel margine inferiore, al centro

  • OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
  • MISURE Altezza: 160 cm
    Larghezza: 90 cm
  • ATTRIBUZIONI Fontana Urbano (notizie Prima Metà Del Sec. Xx)
  • LOCALIZZAZIONE piazza
  • INDIRIZZO Piazza S. Sepolcro, Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La ricerca d'archivio ha permesso di ricostruire la vicenda della commissione della lapide in onore dell'On. Cesare Battisti, posta nel luogo in cui, il 4 novembre 1914, venne a Parma per tenere un comizio sulla situazione di Trento e Trieste alla scuola Angelo Mazza, incitando la popolazione a schierarsi con la parte interventista a favore della guerra. Le iniziative in memoria dell'ufficiale degli Alpini, in Italia, cominciano già nel 1917, quando ad esempio la Commissione dell'Emigrazione Trentina si occupa di raccogliere, in tutti i comuni che lo hanno visto ospite, notizie sui suoi discorsi ed eventuali ricordi a lui dedicati. Alla richiesta mandata al Comune di Parma viene riportato il testo di un articolo pubblicato nella "Gazzetta di Parma" del 4 novembre 1914, dove si descrive la conferenza tenuta assieme agli Onorevoli Berenini e De Ambris. Solo nel giugno del 1918, su proposta dell'Associazione "Patria e Umanità", si propone al Comune di murare una epigrafe sulla facciata della Scuola Angelo Mazza, iniziativa approvata con deliberazione della Giunta Municipale il 14 giugno 1918. La lapide viene inaugurata il 14 luglio seguente, e nel novembre dello stesso anno si chiede un ulteriore contributo a causa dell'insufficienza dei fondi già stanziati a copertura delle spese. La lastra non è l'unico ricordo dedicato da Parma a Cesare Battisti: il 4 ottobre 1916 e l'8 aprile 1921, infatti, il Consiglio Comunale delibera di intitolargli il Vicolo della Macina e la Piazza Pescheria Vecchia, e in Archivio Storico Comunale si è trovata la documentazione di due busti: uno realizzato per la stessa Scuola Mazza e lì conservato (vd. scheda n. 00429565), l'altro per la Cassa di Risparmio di Parma, oggi nei depositi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800429578
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
    2016
  • ISCRIZIONI a tutto campo - in centro - RINNOVANDO FORTI PROPOSITI DI RESISTENZA/ MENTRE FIERA PERDURA LA LOTTA/ IL POPOLO DI PARMA/ FISSO L'ANIMO AL MARTIRIO/ DI/ CESARE BATTISTI/ QUI/ DOVE SQUILLÒ LA SUA VOCE INCITATRICE/ NELLA TREPIDA VIGILIA/ VOLLE/ NEL SECONDO ANNIVERSARIO DELL'OLOCAUSTO/ QUESTO RICORDO/ AD ESALTAZIONE DELL'UOMO E DELLA SUA FEDE - Prof. Baratta (Assessore) - lettere capitali/ numeri romani - a solchi -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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