lampada pensile,
Magrini Gaetano (1775/ 1847)
1775/ 1847
La lampada presenta una coppa sagomata a sezione circolare percorsa da grandi foglie d'acanto, che si ripetono anche nel collo e, rimpicciolite, nel piattello di raccordo delle catene e nella terminazione inferiore, munita anche di anello. Le catene di sospensione, a maglie ovali e circolari, sono agganciate a tre manici realizzati con volute angolari a greca
- OGGETTO lampada pensile
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MATERIA E TECNICA
argento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ cesellatura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Magrini Gaetano (1775/ 1847)
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilevamento delle marchiature presenti nel pezzo consente una corretta individuazione dell'autore: vi figura infatti il punzone letterale di Gaetano Magrini, associato al marchio di controllo degli Uffici di Garanzia ducali (aquila bicipite ad ali spiegate) e alla lettera B che individua l'Ufficio di Piacenza. Per la collocazione cronologica dell'arredo risulta esaustivo il confronto con la coppia di lampade pressoché identiche eseguite dall'argentiere nel 1829 per una chiesa piacentina su commissione del sacerdote Gaetano Cabra (cfr. Migliorini S., Argentieri a Piacenza dal tardo Cinquecento al primo Ottocento: la committenza ecclesiastica, in "Bollettino Storico Piacentino", XCI, 1996, p. 266, fig. 36). La suppellettile di proprietà delle Carmelitane di Santa Teresa è perciò da ascrivere a una fase matura dell'attività del Magrini, ma ancora percorsa da reminiscenze neoclassiche
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800380514
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0