mobile da sacrestia - ambito piacentino (terzo quarto sec. XVII, sec. XVIII)
mobile da sacrestia,
1683 - 1693
Il mobile consta di una parte mediana a doppio corpo (bancone e alzata) e di due ali simmetriche con porta a battente singolo e soprastante vano a due ante. Nel bancone uno scomparto centrale a due sportelli è definito da vani laterali ad anta singola. L'alzata presenta fascia di base a quattro vani apribili a ribalta e definiti da volute reggimensola. Il secondo ordine e il terzo ordine di scomparti, scanditi da paraste, ripropongono la suddivisione del bancone. Ciascuna anta è ornata da un pannello rettangolare con formella frastagliata. Conclude l'arredo un alto cornicione modanato, con centina accennata
- OGGETTO mobile da sacrestia
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
- LOCALIZZAZIONE Gragnano Trebbiense (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'imponenza strutturale dell'arredo è tipica di fine Seicento, epoca in cui è documentata la costruzione di un grande credenzone in sacrestia, realizzato nel 1683 e ampliato nel 1693 (Ferri, 1988, p. 62); desta comunque perplessità il fatto che le formelle decorative dell'arredo siano sostanzialmente molto simili a quelle realizzate dal Motta per gli schienali del coro e per le porte del 1762. Del resto il tipo di formella ricavata segue modelli diffusi a Piacenza soprattutto nella seconda parte del Settecento (cfr. mobili nelle sacrestie di Rizzolo e S. Sepolcro): è probabile che i battenti del mobile siano stati rifatti in tal periodo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800310674
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0