Madonna con Bambino
dipinto,
1600 - 1610
La luce, da destra, tornisce le forme del Bambino e ammorbidisce il volto della Madonna. Le pennellate sono spesse e dense
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è stata donata alla Galleria Alberoni dal cardinale Antonio Samoré nel 1983; il Rossi l'attribuì a Paolo Veronese. Secondo una vecchia perizia, fatta nel febbraio del 1960 da Francesco Arcangeli, è di mano di Sante Peranda (Venezia, 1566-1638). Più recenti studi sulla figura dell'artista hanno negato l'attribuzione: "le divergenze di sintassi compositiva e di fraseggio stilistico, nonché l'eterogeneità della stessa tipologia fisionomica, riscontrabili nelle opere certe del Peranda, hanno portato ad escludere la tela alberoniana dal catalogo delle sue opere" (Martinelli Braglia, 1987, p. 52). L'opera è perciò da ascrivere ad un artista veneto che ancora risente dei modi del Tintoretto e del Veronese, ad esempio nella resa della trasparenza del velo o nel modo di rendere il panneggio a tocchi larghi. Sembrerebbe prodotta agli inizi del XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800306863
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI sul retro, in basso - BAR. M (?) P. P. ff. NOVI - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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