ritratto di Filippo V di Spagna
dipinto,
Vaccaro Nicola (1634-1640/ 1709-1722)
1634-1640/ 1709-1722
Filippo V di Spagna (1700-1746) si staglia, di tre quarti, su uno sfondo composito
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Vaccaro Nicola (1634-1640/ 1709-1722)
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Registrato nell'inventario del Palazzo Alberoni di Roma accoppiato al ritratto di Elisabetta Farnese, moglie di Filippo V (cfr. scheda n. 158), il dipinto è di mano di Niccolò Vaccari nominato "pittore di Camera" nel 1716 dall'allora primo ministro spagnolo cardinale Alberoni. Si deve al Rossi la convincente attribuzione al Vaccari, corretta da riscontri documentari ritrascritti dall'Epistolario Alberoniano (Rossi, 1938, p. 8); più problematico è invece accettare la datazione - 1715 - che risulta completamente illeggibile sulla tela. Sembra più plausibile riferire comunque il ritratto al 1716, quando il pittore venne ad assumere la nuova qualifica a corte. Tipologia, impostazione e gusto nell'opera del Vaccari derivano dal ritratto del duca Filippo di Orleans di Jean Baptiste Sautenre, dipinto prima del 1717 ed ora al Prado (Luna, 1985, p. 364). Forte è nel dipinto l'influenza della ritrattistica francese tanto che il Pancotti aveva avanzato un'attribuzione a un maestro transalpino (Pancotti, 1933, p. 53)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800306765
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI margine destro - Nicolaus VACCARUS PIC.R Reg. S FEC.E A -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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