Cerere
gemma,
ca 100 - ca 299
Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 11. Cerere, stante, frontale, con lungo chitone con cintura alta sotto i seni, e viso di profilo a s., nella s. abbassata due spiche, nella d. protesa a s. un piatto con frutti; ai piedi sulla s. un altare. Linea di base
- OGGETTO gemma
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MATERIA E TECNICA
gemma/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Produzione Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
- INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La gemma della Galleria Estense trova confronto con un esemplare da Vienna, datato tra il II e il III sec. d.C. (AG Wien II, n. 1585, p. 220). Il tipo iconografico, con la dea stante con spighe nella mano abbassata e piatto di frutti nell'altra mano, risulta piuttosto diffuso nella glittica romana, con alcune varianti, e deriva dai tipi monetali. Questa iconografia di Cerere pare standardizzarsi con Domiziano (spighe rivolte all'ingiù e piatto di frutta), che utilizza questo soggetto nelle emissioni monetali con la denominazione Fides Publica (Sena Chiesa 1966, pp. 232-233). Materia: niccolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800286306
- NUMERO D'INVENTARIO 1056
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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