ostensorio - bottega emiliana (sec. XVIII)
ostensorio
1723 - 1723
Ostensorio con piede rotondo a contorno mistilineo nella base schiacciata ad orlo piatto e superficie bombata, ornata fittamente da racemi in bassorilievo con cherubini che si ripetono nei nodi del fusto orlato di foglie a cespo e corolla. Teca rotonda, definita da cornice di foglie ed ampia teca con racemi, cherubini in bassorilievo, raggiera. Al sommo volutine arricciate, valva di conchiglia e crocetta raggiata
- OGGETTO ostensorio
-
MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ fusione/ cesellatura/ bulinatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Emiliana
- LOCALIZZAZIONE Carpi (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Datato 1723, è riportato il nome del rettore G. Francesco Papotti, che è nominato da N. Marri (1771, p. 403) come committente delle argenterie e del prezioso piviale ricamato. Il pezzo, insieme al calice, rappresenta un'esemplificazione di ricche argenterie del XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800282210
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nella base - EX FOSSULI CARITATE POPULI/ ORA PRO VIVIS ET DEF. BENIF. REC. IDA FRAN. PAPOTTI. 1723 - lettere capitali - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0