ritratto del cardinale Mazzarino
dipinto,
1675 - 1699
Ritratti: ritratto virile. Personaggi: Mazzarino Giulio Raimondo cardinale. Abbigliamento religioso: papalina; collarino; veste
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 41.7
Larghezza: 35
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Venturi riporta che nel 1687 Camillo Affarosi, ambasciatore estense a Roma, scriveva che Giuseppe Sellori, guardarobiere del cardinale Mazzarino, aveva lasciato in eredità al duca di Modena "il ritratto e la narrazione della vita del suo padrone". Lo studioso ricordava l'esistenza in Galleria di un ritratto del cardinale Mazzarino, "una testa di grandezza naturale, rivolta di tre quarti a destra, con papalina rossa in capo, collarino bianco e la veste scarlatta", e lo assegnava alla scuola francese, considerandolo copia da Mignard. Pallucchini, senza alcuna prova, ritenne di poter individuare nel ritratto in esame proprio quel dipinto lasciato dal Sellori al duca nel 1687, e suggerì la possibilità che fosse una copia italiana del ritratto eseguito da Robert Nanteuil della collezione Chevrier-Marcille di Parigi (cfr. "Chefs d'oeuvre de l'Art francais", 1937, tav. XXXVII). E' assai verosimile che varie redazioni del ritratto di Mazzarino, zio di Laura Martinozzi, abbiano fatto parte delle collezioni estensi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800279287
- NUMERO D'INVENTARIO 107
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0