testa di mostro
capitello di parasta
La figura mostruosa con le braccia terminanti in artigli (quello sinistro avviluppato da una foglia d'acanto) mentre gli arti posteriori, anch'essi con artigli, assumono forma ferina, è accovacciata su se stessa e sostiene il peso a mo' di telamone. Al centro, risalta l'enorme volto rigonfio incorniciato da lunghi e pesanti capelli
- OGGETTO capitello di parasta
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MATERIA E TECNICA
pietra arenaria/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Wiligelmo (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La figura è stata generalmente attribuita al cantiere wiligelmico (A. C. Quintavalle 1973, p. 51, che la interpreta come "Medusa"). La Cochetti Pratesi (1984, p. 612) rileva le somiglianze con le coppie di telamoni ignudi e vestiti del protiro nord, anche se in questa figura mostruosa vi è un fare più grossolano e caricaturale. Per una lettura bibliografica completa sul portale si rimanda alla scheda n. 1
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800267423
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0