lampadario,
1800 - 1810
Due grandi lampadari costituiti da ampio elemento circolare intagliato con effetto a traforo a motivi di palmette inscritte ripetute in diverse dimensioni, piccole foglie d'acqua e foglie d'acanto. Al centro ricade una grossa figura minutamente definita. Ritte palmette alternate a boccioli porta candela coronano questo corpo da cui partono anche dodici mossi bracci reggi candela. Sei piccole bacchette a sezione circolare lanciate ad ombrello ed un grande sostegno centrale decorato da intagli vegetali, sono raccolti da un elemento di raccordo superiore che ripete il motivo della palmetta inscritta
- OGGETTO lampadario
- AMBITO CULTURALE Ambito Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Sforza Fogliani
- INDIRIZZO Viale Rimembranze, 87, Alseno (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Coppia di grandi lampadari di buona fattura dal gusto neoclassico. Grandi lampadari in bronzo dorato, ma simili, si trovano uno nella sedo dell'U.N.E.S.C.O. l'altro al Museo Correr di Venezia. Tali oggetti che risultano vicini a quelli della sala del Trono in Palazzo Ducale a Parma sarebbero plausibilmente identificabili con le forniture giunte a Parma dalla Francia nel 1834 tramite il commerciante Boni per il salone da ballo del Palazzo Ducale. Nonostante la differenza di materiale il confronto con i lampadari di Castelnuovo avvalora la datazione proposta e può spingere ad ipotizzare, anche per questi, una provenienza dalla Francia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800259878
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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