stazioni della Via Crucis

dipinto,

le Stazioni della Via Crucis sono affrescate sulle pareti divisorie delle sei cappelle laterali e del presbiterio: ognuna è contornata da una cornice muraria a più profili rettilinei con una cimasa e un cartiglio dipinti recanti iscrizioni che qualificano l'episodio illustrato. Le scene, eseguite con vivacità narrativa e toni drammatici, seguono un'iconografia ormai consolidata; i personaggi, dalla gestualità talora esasperata, affollano i primi piani lasciando lo sfondo a brevi accenni paesaggistici

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • LOCALIZZAZIONE Gossolengo (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Da un'annotazione archivistica si ricava che il 25 ottobre 1840 fu solennemente benedetta la nuova Via Crucis, che in un documento del 1877 è detta "dipinta in affresco sul muro in buono stato" (Archivio Parrocchiale, 1840; Ibidem, 1877). L'attuale Via Crucis è pertanto da identificare con l'opera commissionata all'indomani della riedificazione della chiesa, dove verosimilmente erano già state predisposte sezioni di parete atte ad accogliere gli episodi sacri. E' da respingere l'ipotesi, avanzata da Arisi e Bragalini (1994, p. 166), che le scene possano attribuirsi a Emilio Perinetti (Piacenza 1853-1936), che pure lavorò per la chiesa di Quarto: l'autore, dotato di discrete capacità espressive, va cercato tra gli artisti piacentini operanti nella prima metà del XIX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800259666
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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