La quadratura raffigura un'ancona architettonica a linee spezzate, definita da ampie volute; inferiormente, su ali di poco sporgenti, sono due figure di Virtù, a sinistra una donna che conduce per mano un bambino e regge con la destra una lampada (Vigilanza), a destra una donna che ha tra le braccia un agnello (Mansuetudine); superiormente è un frontone con cartigliosagomato color seppia a volute e foglie, contenente un'iscrizione, dal quale si dipartono pendoni arborei policromi. In basso, al di sotto della pala, un restauro del 1966 ha reinterpretato la precedente decorazione. Sul fondo è dipinta una finta abside in cui compaiono due porte con tendaggi, due finestre e ornati in stucco nel catino