Santa Caterina d'Alessandria e motivi decorativi a finti marmi venati
paliotto a pannello piano,
Il paliotto, in scagliola policroma, è caratterizzato da una decorazione geometrica tripartita imitante il commesso marmoreo; nella specchiatura centrale, entro ovato, compare la figura di santa Caterina d'Alessandria
- OGGETTO paliotto a pannello piano
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MATERIA E TECNICA
scagliola/ modellatura/ pittura
- LOCALIZZAZIONE San Secondo Parmense (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paliotto proviene, come si desume da documenti in Archivio Vescovile aParma, dall'oratorio di Santa Caterina nel Castello di San Secondo, aperto al culto ancora nel 1877. In seguito alla demolizione dell'altare della II° cappella a sinistra della parrocchiale, avvenuta intorno al 1972, è stato murato alla parete della cappella stessa e risulta quindi privo della cornice lignea. Assegnato da Cirillo e Godi (1984) a scagliolista carpigiano tra la fine del XVII e inizi XVIII secolo, il paliotto imita, per l'accentuata geometrizzazione del commesso a finto marmo, i caratteristici lavori marmorei eseguiti nel parmense dal marmista Alberto Oliva alla fine del'600. La tripartizione decorativa richiama la serie di paliotti, della I°metà del XVIII secolo nella chiesa di S. Sisto a Piacenza (cfr. Fornari Schianchi L., in AA.VV.; L'arte a Parma dai Farnese ai Borbone, Bologna 1979, p.455)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800237338
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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