telamone,
Nicolò (notizie Prima Metà Sec. Xii)
notizie prima metà sec. XII
Il telamone che sorregge l'architrave sul lato destro della porta è un uomo imberbe, che raggomitolato su se stesso, con le braccia stese lungo i fianchi si sorregge con le due mani i polpacci. La testa ha una bassa calotta di capelli che terminano in basso mediante una serie di riccioli duri ad anello. Il volto, con le orbite degli occhi ben rimarcate, è disegnato con due dure mascelle. Il corpo è rivestito da una lunga veste, tirata sul ventre prominente e aderente alle ginocchia. Queste sono leggermente divaricate e permettono al panneggio di aprirsi con una serie di fitte pieghe aventaglio
- OGGETTO telamone
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ATTRIBUZIONI
Nicolò (notizie Prima Metà Sec. Xii)
- LOCALIZZAZIONE Cadeo (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Gigli (1982) nota una possible derivazione unitaria dei vari telamoni presenti nei complessi romanici del piacentino. Infatti, prendendo spunto dagli analoghi pezzi del Duomo di Piacenza è possibile sostenere che alcune di queste figure rappresentino simbolicamente vizi e virtù come l'avarizia o l'usura. I telamoni di Cadeo sembrano poi legarsi assai strettamente,per la loro tipologia con alcuni pezzi del protiro del Duomo di Ferrara econ Sant'Antonino di Piacenza
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800236224
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0