Madonna del Carmelo
statua,
1700 - ca 1710
Sceti Giovanni (attribuito)
1654/ 1715
La Madonna in posizione eretta poggia a piedi nudi su un basamento di turgide nuvole spiraliformi e teste di cherubini; con la mano sinistra sorregge il Bambino che tenta di sfuggirle. Indossa una tunica rosa costellata di radi motivi vegetali che, trattenuta sotto il seno, ricade sui piedi con pieghe mosse ed ampie. Maggiore ricchezza decorativa e vivacità negli svolazzi dei panneggi accartocciati caratterizzano il manto blu con tralci vegetali e fodera interna dorata
- OGGETTO statua
-
ATTRIBUZIONI
Sceti Giovanni (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Pianello Val Tidone (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Identificata da L. Molinari (1979, p. 135) con l' "immagine della Beata Vergine Maria...invocata sotto il titolo del Carmine" offerta alla chiesa di S. Maurizio il 2 maggio 1604, lo stesso anno in cui fu fondata la Compagnia del Carmine, la statua non presenta connotati stilistici riferibili al primo Seicento. In particolare gli articolati svolazzi rimandano al secolo successivo e l'elevata qualità esecutiva suggerisce confronti con la produzione lignea dell'intagliatore Giovanni Setti (F. Arisi, comunicazione orale): l'artista, originario del novarese, dopo un prolungato soggiorno romano, si trasferì stabilmente a Piacenza nel 1687, dove operò fino alla morte avvenuta nel 1715. I panneggi tormentati e svolazzanti, la vivacità del Bambino paffuto e sgambettante, i cherubini con gli occhi sbarrati, naso all'insù e bocca semiaperta, rendono probante il confronto con il "San Giuseppe" di Calenzano, realizzato dal Setti nel 1709 e con la "Madonna del Rosario" della Collegiata di Castel San Giovanni o ancora con l' "Immacolata" della Parrocchia di Olmo, attribuite al "Romano" da F. Arisi (cfr. Scultori in legno, in Società e cultura nella Piacenza del Settecento, cat. mostra , I, Piacenza 1979, p. 141)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800209649
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0