reliquiario - a ostensorio - bottega piacentina (primo quarto sec. XVIII)
reliquiario a ostensorio,
1724 - 1724
La base a profilo sagomato ha un orlo fogliato. Il piede è costituito da due volute affrontate e si collega al nodo (a vaso) tramite un collarino baccellato. L'elaborato ricettacolo presenta una teca (a luce) mistilinea, racchiusa entro un complesso di volute, ghirlande e conchiglie. Alla sommità la figura di San Giorgio a cavallo nell'atto di trafiggere il drago con la lancia
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ laminazione/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piacentina
- LOCALIZZAZIONE San Giorgio Piacentino (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il grandioso reliquiario (presumibilmente in argento) assume un significato particolare per la possibilità di essere datato con precisione al 1724, realizzato per Giuseppe Lavelli, che fu Arciprete di S. Giorgio dal 1702 al 1726. E', questo, un oggetto di gusto squisitamente "rocaille", nella profusione di riccioli e festoni, nell'impiego delle grandi valve di conchiglia, nel largo uso del traforo a giorno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800201917
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto il piede - ARCHIP. IOSEPH LAVELLUS F. F. 1724 - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0