La mensa reca entro una cornice mistilinea il monogramma mariano ed è profilata da due volute. Poggia contro una base, a sua volta delimitata da due grandi volute e reggente il gradino a cornici modanate ed a profilo mistilineo. L'alzata è immaginata come una sorta di abside (resa con effetto di trompe l'oeil) al centro della quale si apre una nicchia che contiene la statua raffigurante la "Madonna col Bambino" (scheda n. 9) sormontata da un gruppo plastico di tre cherubini tra nubi. La cimasa, il cui profilo è mosso da un fitto gioco di volute e che culmina con una trabeazione architettonica dal complesso andamento reca, al centro, lo stemma (molto vonsunto) dei Nasalli Rocca (cfr. scheda n. 2) ed alla sommità un gruppo plastico di due cherubini tra le nubi. Il tabernacolo è inserito al centro del gradino e culmina a sua volta con un analogo gruppo di due cherubini. L'altare è dipinto in color avorio con le specchiature in verde pallido; il colore è stato ripassato in epoca abbastanza recente