Riquadro rettangolare a fasce rosse e bianche. Figura a destra di Sant'Antonio Abate con tonaca bruna, manto grigio; sulla sinistra frammento di altro santo, forse Sant'Antonino con tunica bianca e vesti rosse, molto mutilo, integrato a zone neutre. Affresco strappato, riportato su telaio tamburato di masonite

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Modenese
  • LOCALIZZAZIONE Castelvetro di Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esistenza di affreschi molto consunti in una parete interna dell'oratorio di San Michele è menzionata da G. B. Toschi (1895, p. 454) e V. Maestri (1896, p. 75) li descrive come sei figure allineate di santi "nello stile del 1300". Ripetizioni sono in A. Ferrioni (1900, pp. 18, 25), in S. Govi (1910, p. 119 e 1936, p. 191). Citati da A. C. Quintavalle (1961, p. 248) e pubblicati dalla medesima dopo il loro strappo (1967, p. 58) che li assegna a pittore modenese della scuola di Barnaba da Modena, ma legato a schemi rappresentativi di lontana tradizione bizantina. A mio parere non vi è nulla di bizantineggiante in queste figure, anzi dimostrano un vigore di forme e concezione che ben si adatta al rinnivarsi della pittura italiana del pieno sec. XIV. Affresco proveniente dal dissacrato oratorio di San Michele a Levizzano
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800188918
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1969
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1978
    2006
  • ISCRIZIONI SANCTUS ANTONIUS -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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