La formella a rilievo ripropone il tema iconografico del Santo pellegrino, corredandolo di tutti i particolari connotativi tradizionali che ne consentono l'immediata identificazione: la corta shiarina sulle spalle, il lungo bordone, il cane. La formella, malamente resecata lungo il margine superiore, come rivela l'irregolarità del bordo, fu probabilmente ridotta alle dimensioni attuali durante il ricollocamento nell'attuale pilastrino, dopo la distruzione dell'edicola originaria, eretta nello stesso punto.Nella formella a rilievo centinata, la rappresentazione del tema iconografico è affrontata ignorando la tradizionale combinazione Madonna in gloria con santo/i ai piedi: la Madonna, effigiata in posa frontale con le mani aperte nel tradizionale gesto di dispensare grazie, è infatti presentata sullo stesso piano del Santo Abate, raffigurato a destra nella composizione, di profilo, con le mani strette al petto in atteggiamento devozionale