Calice d'argento sbalzato e cesellato su gradini mistilinei. Il piede mostra scene di S. Pietro Claver che battezza gli schiavi, S. Francesco Saverio mentre battezza gli infedeli in bassorilievo, divise da volute a forte rilievo. Un dado sostiene il nodo a forma di vaso costituito da tre archetti a traforo alla sommità dei quali sono testine di cherubi, ad altorilievo. Un raccordo a rocchetto fa da innesto alla sottocoppa in cui due specchi raffigurano il martirio di un santo ed un santo evangelizzatore. Le due scene sono divise da angioletti tipo cariatidi che sostengono un ricco fastigio a dentelli ed a mazzi di fiori. La sottocoppa è staccata dalla coppa come di consueto nei calici del XVII e XVIII secolo