cantoria - ambito parmense (primo quarto sec. XIX)

cantoria, 1800 - 1824

Cantoria con parapetto pentagonale, scandito agli angoli da pilastrini a lieve aggetto dipinti in nero, reggenti una semplice cornice con modanatura dorata: le cinque facce presentano, su fondo nero, un riquadro figurato profilato in oro, ad eccezione di quella anteriore più grande ove i riquadri sono due. In questi sono dipinti due putti musicanti su sfondo agreste (uno suona la tromba, l'altro la zampogna); nei riquadro dei lato angolare nerso la navata destra è dipinta una figura di re, vestito di un manto rosa con emellino, nell'atto di suonare la cetra illuminato da un fascio di raggi (Re David); nei riquadro dei lato angolare verso la navata sinistra è una figura femminile, in abito scuro e manto rosa, seduta all'organo su di uno sfondo campestre (Santa Cecilia); nel riquadro del lato destro è un putto che rialza il lembo di un tendone azzurro; nel riquadro del lato sinistro (ove è praticata l'apertura per entrare nella cantoria) è un putto su sfondo agreste che porge uno spartito musicale. Il piano pavimentale della cantoria presenta, nella parte visibile dal basso, al centro un corno e spartiti musicali legati da una corona d'alloro con nastri rossi entro un ottagono, ai lati volute, foglie, fiaccole azzurre e marroni entro due semicerchi

  • OGGETTO cantoria
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Pellegrino Parmense (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella cantoria era in origine collocato un organo rimosso tra 1970 e 1980 per intervento della Soprintendenza di Parma; su di esso figurava, secondo comunicazione orale del sagrestano, un'iscrizione (purtroppo non corredata di documentazione) redatta da Don Alfredo Azzoni, parroco di Careno dal 1908 al 1960, secondo cui "Quest'organo venne fatto di nuovo da Carlo Poncini nell'anno 1813". E' presimibile quindi che la balaustra sia da riferirsi approssimativamente allo stesso periodo; iconograficamente e stilisticamente i dipinti non presentano caratteri peculiari, e nell'insieme l'esecuzione risulta modesta, soprattutto nella resa semplificata della figura di David e in quella piuttosto pesante dei putti. Più nettamente caratterizzati i pilastrini di scansione e la cornice superiore, di gusto classicheggiante nella sobrietà ed eleganza delle linee
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800154981
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ISCRIZIONI nel battente sinistro, internamente vicino al muro - ZANNI GIUSEPPE FECE A PIEVE CUSIGNANO NEL 1906 - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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