tripodi accesi tra palme e nastri; candelabri con oggetti liturgici..

decorazione pittorica, 1821 - 1821

La volta della cappella, interamente decorata, è divisa da partizioni geometriche. Intorno all'esagono centrale si alternano quattro pannelli a monocromo con tripodi accesi tra palme e nastri, e altrettanti pannelli con candelabri color bronzo dorato, recanti alla base oggetti liturgici (cartagloria, ostensorio, pisside, turibolo) tra rami di palma, d'ulivo, bacili e ghirlande di fiori. Ai lati dell'esagono due clipei raffigurano a sinistra San Paolo in veste rossa e a destra San pietro in veste celeste e manto rosso

  • OGGETTO decorazione pittorica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La Capella Maggiore, esistente fin dalla primitiva "fabrica" dell'Istituto, è ricordata nei libri della Cronaca interna del medesimo. Da essi si apprende che essa subì gravi danni nel 1721, a causa di un terremoto, e che per il suo restauro nel periodo successivo si spesero L. 92.339 (Cronache dell'Istituto, Libro C). La decorazione, voluta dalla Principessa Maria Antonietta di Borbone ed eseguita a sue spese, venne ultimata nel 1821 (Cronache dell'Istituto, Libro C, p. 101). A differenza delle precedenti compilatrici non si ritiene che la volta come le pareti riveli la presenza di due artisti diversi. Il primo settecentesco per la scena centrale e per alcune parti della decorazione (candelabri), il secondo ottocentesco per l'intera composizione. Piuttosto l'impianto complessivo della volta, decisamente unitario nella corrispondenza delle partiture a monocromo con l'affresco centrale della volta e dei pennacchi, non sembra mostrare discrepanze stilistiche tali da fare supporre una diversa cronologia della decorazione, in quanto la commistione di elementi rococò e neoclassici è tipica del gusto parmense della fine del Settecento e degli inizi del secolo successivo. Gli affreschi sono pertanto attribuibili allo stesso artista o per lo meno alla stessa 'équipe' che dipinse il fregio sottostante e sono quindi cronologicamente riconducibili ai lavori della cappella ultimati nel 1821
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800151622
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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