cassapanca di Bonati Luchino detto Luchino Bianchino (attribuito) (sec. XV)
cassapanca
ca 1490 - ca 1494
Bonati Luchino Detto Luchino Bianchino (attribuito)
1434 ca./ 1525 ca
La cassapanca è caratterizzata da quattro specchi rettangolari intarsiati con figure geometriche e due quadrati ai lati ornati da racemi e foglie intagliate; il dorsale è composto da due grandi specchi rettangolari decorati a intarsi raffiguranti una veduta di città e delle costruzioni, incorniciati da una decorazione intagliata a perline, piccoli fiori e da tarsie con un disegno geometrico. nella parte supriore è una trabeazione ornata a dentelli intagliati. Il dorsale e la cassapanca sono uniti da una decorzione a greca. Ai lati degli specchi del dorsale sono due pilastrini scolpiti con motivi a candelabre
- OGGETTO cassapanca
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ intarsio
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ATTRIBUZIONI
Bonati Luchino Detto Luchino Bianchino (attribuito): intagliatore/ intarsiatore
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' opera da sempre attribuita a Luchino Bianchino, che vediamo attivo presso i Santesi e la fabbrica della cattedrale in un primo momento con il maestro Cristoforo Canozi da Lendinara nella realizzazione degli arredi perimetrali della sagrestia dei Consorziali e in seguito a portare a termine nuove commissioni, come per esempio le porte del duomo ed altri arredi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142692
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0