decorazione plastica, complesso decorativo di Reti Domenico, Reti Leonardo (sec. XVII)
La decorazione in stucco bianco comprende tutta la cappella. La volta appare divisa da paraste sormontate da capitelli che delimitano l'immagine della colomba dello Spirito Santo reffigurata al centro. Sulle finestre angeli a tuttotondo recano i simboli della Passione, mentre il tamburo mostra un'alta fascia decorata da ghirlande di frutta e festoni con putti in funzione di telamoni, alternati a medaglioni con figurazioni allegoriche delleVirtù. Nei pennacchi i quattro Evangelisti, assisi su nubi tra angeli, con i relativi attributi. I cornicioni sono percorsi da fregi geometrici chealternano festoni di frutta legati da nastri e pendoni di frutta. Ai latidelle due finestre, definite superiormente da angeli seduti con effetto trompe-l'oeil e recanti simboli della Passione con valve di conchiglia e vasi, ampi panneggi ricadono con effetto illusionistico
- OGGETTO decorazione plastica
-
MATERIA E TECNICA
Stucco
-
ATTRIBUZIONI
Reti Domenico (notizie 1663-1687)
Reti Leonardo (notizie 1666-1687)
- LOCALIZZAZIONE Colorno (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Già assegnata a Luca Reti, la decorazione viene oggi attribuita ai suoi nipoti Domenico e Leonardo Reti, attivi come lo zio per la corte farnesiana,presumibilmente tra il 1660 ed il 1669, immediatamente dopo la costruzione della cappella commissionata dalla Compagnia del SS. mo Sacramento nel 1654 e probabilmente realizzata su progetto dell'architetto Giovan Battista Magnani. Ragionevolmente è ipotizzabile che la confraternita si sia poi rivolta ai due plasticatori comaschi, attivi a Parma (Oratorio della Trinitàdei Rossi e S. Vitale) e a Piacenza (S. Lorenzo) in quegli stessi anni. E' assai difficile scindere i personali interventi dei due fratelli, che nella decorazione mostrano evidentemente la loro matrice culturale lombarda:il patetismo ricercato delle figure rimanda alle raffigurazioni del '600 lombardo dei "pestenti" milanesi, specialmente al Procaccini, al Cerano e al Morazzone. Soprattutto le figure degli Evangelisti mostrano palesi analogie con quelli parmensi della Trinità dei Rossi, attribuiti dal Riccomini a Domenico Reti piuttosto che a Leonardo, cosa che potrebbe far presupporre una predominanza d'intervento del primo anche a Colorno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800130843
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0