Sant'Elena, San Pietro Martire e due angeli
dipinto
1700 - ante 1779
Crespi Luigi (1709/ 1779)
1709/ 1779
San Pietro Martire, al centro, in primo piano, cade a terra colpito a morte; gronda sangue dalle ferite al capo ed al petto e con il dito insanguinato scrive sul terreno (CRE...). Dietro, sulla sinistra, Sant'Elena, in veste e manto rossi bordato di ermellino, regge una grande croce. Due angioletti calano dal cielo verso il Santo reggendo tra le mani la corona e la palma del martirio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Crespi Luigi (1709/ 1779)
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ricordato dal Carasi (1780, p. 101) come opera di Luigi Crespi, collocato nell'Oratorio di S. Maria del Tempio, antica chiesa parrocchiale (ora distrutta) diventata Oratorio dell'Inquisizione quando la parrocchia venne spostata a S. Giovanni in Canale. Il dipinto presenta evidenti punti di contatto con l' "Ultima Cena", tela firmata dal Crespi e conservata nella chiesa di Lugagnano (Piacenza), come già notato dalla Ghidiglia Quintavalle (1971, p. 293): "qui, sebbene il pittore riveli nella S. Elena un movimento arzigogolato e contorto e una ascetica espressione di standardizzato rapimento, torna il morbido saio del martire e la crespiana immediatezza nei putti seduti o riversi sulle nubi, mentre S. Pietro Martire ha la stessa estatica e melodrammatica espressione del Cristo nel quadro di Lugagnano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800111879
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0