telamone - ambito piacentino (primo quarto sec. XIII)
telamone
ca 1200 - ca 1224
Il telamone è rappresentato barbuto, con grandi orecchie lasciate scoperte dai capelli e taglio deciso delle labbra serrate; regge con latesta lievemente inclinata e trattiene con la mano sinistra alzata l`abaco, con la destra coglie l`ampio panneggio del mantello lungo fino ai piedi
- OGGETTO telamone
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MATERIA E TECNICA
pietra arenaria/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Abbazia di S. Maria Assunta
- INDIRIZZO Via Don R. Scaccia, Alseno (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il telamone insieme all`altro dell`angolo sud- orientale sono le uniche figure superstiti delle quattro che originariamente si trovavano in ognuno degli angoli del chiostro, come possiamo verificare sulla base delle tracce rimaste sulla muratura; parzilamente abraso nella parte superiore sinistra, pur denotando significative tangenze con la vena plastica locale, ad esempio nel motivo del capo reclinato sulla spalla, evidenzia anche una inclinazione verso i suggerimenti della cultura cistercense; infatti appoggia i piedi su una figura a mezzo busto che la bottoniera delle maniche e sul petto dell`abito qualificano senza dubbio come monaco, immagine ricorrente in ambito cistercense sia nella scultura che nelle miniature. Bertuzzi aveva attribuito alla figura la funzione simbolica di ammonimento ai monaci a non lasciarsi dominare dalla superbia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800111436
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0