Madonna in gloria
dipinto,
ca 1625 - ca 1625
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. Figure: angeli. Abbigliamento: (Madonna) abito rosa; mantello azzurro. Fenomeni naturali: nuvole. Attributi: (Madonna) scapolare; corona. Fenomeni divini: luce divina
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 350
Larghezza: 200
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ATTRIBUZIONI
Della Rovere Giovan Mauro Detto Fiammenghino (1575/ 1640)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Secondo Reggimento Genio Pontieri
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco sembra opera di Gian Mauro della Rovere, detto il Fiamminghino, che lavorò nel convento insieme ad Alessandro Tiarini. Presenta punti di contatto con "La Vergine che schiaccia il capo al drago" di Stezzana, del 1619. In uguale modo sono resi i panneggi, ampi e rigonfi, e i capelli del piccolo Gesù, ricci e inanellati. Ricordi correggeschi, soprattutto nella figura della Vergine. L'affresco dovrebbe essere stato eseguito nel 1625-26 in S. Francesco, collaboratore di Benedetto Marini nell'immensa "Moltiplicazione dei pani e dei pesci" che ora è nel retrofacciata. La data 1626 è scolpita sul portale in marmo che conclude lo scalone. Contemporaneo, quindi, degli affreschi della "Scuola di filosofia" eseguiti in collaborazione con il Tiarini e forse con Benedetto Marini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800103548
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0