ritratto del marchese Casali Bentivoglio Paleotti
stampa stampa di traduzione,
post 1759 - ante 1802
Gandolfi Ubaldo (1728/ 1781)
1728/ 1781
Gandolfi Gaetano (1734/ 1802)
1734/ 1802
Ritratti: Gregorio Casali Bentivoglio Paleotti. Abbigliamento: settecentesco. Oggetti: libreria; libri. Interno
- OGGETTO stampa stampa di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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MISURE
Altezza: 198 mm
Larghezza: 134 mm
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ATTRIBUZIONI
Gandolfi Ubaldo (1728/ 1781): inventore
Gandolfi Gaetano (1734/ 1802): disegnatore/ incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE gabinetto dei Disegni e delle Stampe - Pinacoteca nazionale di Bologna
- LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
- INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa proviene dalla collezione Spagnoli. Vi è un dipinto ad olio su tela in collezione privata a Bologna, firmato e datato al 1759 sul verso, pubblicato in D. Biagi Maino, Ubaldo Gandolfi, Torino, 1990, p. 250, n. 11, fig. 45, che ritrae lo stesso personaggio della stampa, divenuto in quell'anno segretario dell'Accademia Clementina e già da tempo estimatore dell'arte di Ubaldo Gandolfi, motivo per cui commissionò a lui l'opera che doveva celebrare solennemente i suoi raggiungimenti professional. Il dipinto in questione differisce dall'incisione del fratello Gaetano, per gli abiti, la positura, l'ampiezza dell'inquadratura, e numerosi oggetti, a partire dal tavolo in primo piano nel ritratto, che reca i segni del mestiere, carte con progetti architettonici e strumenti del disegno, e un libro di Newton a testimonianza degli interessi culturali e accademici dell'effigiato. Nonostante ciò, il riferimento ad Ubaldo come inventore dell'immagine nella stampa può certamente essere messo in relazione con questo ritratto, anche perchè nella sostanza le due versioni sembrano rispettare in eguale misura l'immagine di sé che il committente desiderava fornire, ed inoltre non sono noti altri ritratti di Gregorio Maria Casali di mano dello stesso pittore. Potrebbe essere verosimile che anche la stampa sia stata eseguita in occasione degli stessi riconoscimenti che originarono la commissione del dipinto. Ad ogni modo, il conte ricoprì a partire dal 1754 la carica di docente di architettura militare a Bologna, e nel 1759, come s'è visto, ottenne la nomina a segretario ,fatti che risultano già avvenuti dall'iscrizione celebrativa nella stampa, il che la colloca se non proprio nel 1759 come il quadro, sicuramente di lì in poi
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800083495
- NUMERO D'INVENTARIO Pn 22009
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- ISCRIZIONI sulla stampa in basso - Il Senatore Marchese/ GREGORIO FIL: M: CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI/ Lettor Pubb: di Meccanica nell'Università di Bologna,/ Professore di Architettura Milit: nell'Istituto delle Sci=/ enze, Accademico Pensionario Benedettino, e Secretario/ Emerito dell'Accademia Clementina di esso Istituto - corsivo - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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