Madonna in gloria con Bambino adorata da San Benedetto, San Giovanni Battsita e San Francesco

pala d'altare, post 1595 - ante 1598

In alto tra le nubi è la Madonna con Bambino. In primo piano, inginocchiati sono San Benedetto, San Giovanni Battista e San Francesco

  • OGGETTO pala d'altare
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 288
    Larghezza: 191
  • ATTRIBUZIONI Cesi Bartolomeo (1556/ 1629): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Giacomo Maggiore
  • INDIRIZZO piazza Rossini, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1590, come riporta il manoscritto di Lanzoni, datato 1605 e come ci ricorda anche una lapide posta nella cappella, la famiglia Paleotti s'impegna a decorare l'altare di sua dotazione in San Giacomo maggiore. Tale termine post-quem apre il dibattito della critica circa la datazione della pala. Graziani (1939) suggerisce un'esecuzione già seicentesca (1612-1615), vicina ad un esito maturo dello stile del pittore mentre Arcangeli (1959) la colloca tra il 1595 e il 1598, a seguito del trittico per San Domenico (datato 1595) e come ispirazione dell'Incoronazione della Vergine e Quattro Santi del giovane Reni(1598). Recentemente Benati (1981) riporta la datazione al 1590, considerando comprovanti le fonti documentarie mentre Fortunati (1986) fa sua la proposta cronologica di Arcangeli. Al di là della ricostruzione critico-filologica relativa alla datazione, è unanime il riconoscimento della pala di San Giacomo come uno dei più significativi esempi di pittura contriformata sull'onda della precettistica paleottiana. Cesi, discepolo di Nosadella, cresciuto all'interno della tradizione della maniera bolognese, con incursioni verso Barocci e i riformati senesi(ad es. Ventura Salimbeni), dopo l'esperienza romana del 1591, adotta uno stile di nitida severità, "convertendo la metereologia dei paesaggi caracceschi nella luce immobile e severa di universi gelati e solitari" (Fortunati 1986). La poetica del naturale, pur tradotta in termini di rigore compositivo e tonale, è quindi presente nella sua opera, dove trova cristallino equilibrio con le necessità dell'ideologia cattolica post-tridentina
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800047147
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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