ancona - ambito bolognese (primo quarto sec. XVII)
ancona,
1600 - 1624
Su alto basamento decorato da fiori e stemmi, si elevano due colonne scanalate terminanti con ricco capitello composito e sovrastate da una imponente trabeazione ornata da girali vegetali. Al centro del timpano è una cartella di grandi proporzioni che contiene cartiglio con scritta, affiancata da due vasi
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
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MISURE
Altezza: 600
Larghezza: 285
- AMBITO CULTURALE Ambito Bolognese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Giacomo Maggiore
- INDIRIZZO piazza Rossini, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella divenne proprietà della Famiglia Bavosi nel 1613; a questa data possiamo far risalire la decorazione di Cavedoni e la pala con la copia di Barocci. Proprio il soggetto della pala (Ultima Cena) è pertinente alla scritta nel cartiglio dell'ancona, in alto, al centro del timpano. Possiamo ipotizzare che l'esecuzione dell'ancona sia quasi coeva a quella del dipinto, avvalorando stilisticamente l'ipotesi poichè la decorazione, che fa appello alla tradizione classica, appare piegata verso i primi esiti di decorativismo barocco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800047099
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartiglio in alto - HOSTIA QUAE/ COELI PANDIT/ OSTIUM - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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