paliotto,
ca 1730 - ca 1735
Ricca decorazione costituita da compartimenti a sviluppo verticale definiti da ricchi festoni di foglie e fiori con entro una infiorescenza composta a mazzo. Un finto gallone dipinto produce una ripartizione geometrica
- OGGETTO paliotto
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paliotto proviene da una delle cappelle della chiesa dove, immediatamente dopo la ristrutturazione condotta dal Dotti (1728-1732), che comportò l'unificazione stilistica dell'interno e delle cappelle, furono eseguiti diversi palotti con lo stesso modello decorativo e con scarse varianti tra loro. Il riferimento cronologico più tardo appare sul paliotto dell'ottava cappella a destra già Turrini che reca, all'interno dello scudetto centrale, la data 1750 (che, comunque, può essere stata apposta successivamente). Il disegno che decora i paliotti non è stato ottenuto mediante incavi scavati nel piano di scagliola e riempiti di impasti colorati secondo il procedimento carpigiano, ma i colori sono stati stesi sulla scagliola ancora umida con tecnica simile a quella dell'affresco. Il tipo di tecnica utilizzata, che si riscontra in Romagna in opere del secolo XVIII, induce a riferire i paliotti alla mano di un pittore ornatista. Il disegno è esemplato sui modelli decorativi dei tessuti: la composizione e la sovrabbondanza degli elementi vegetali risente ancora dei modelli decorativi dei tessuti "bizarre" che erano caratterizzati da ripartizioni geometrizzanti delineate da festoni di foglie e fiori semi-naturalistici con motivi ornamentali stilizzati. Rispetto alla più fantastica astrazione del disegno "bizarre" dell'ultimo quarto del Seicento, nei primi decenni del Settecento si afferma una progressiva semplificazione compositiva ed una progressiva accentuazione degli aspetti naturalistici. Un riferimento ai paliotti di tessuto è dato anche dal finto gallone
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800025130
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0