Bacco e Arianna. Bacco e Arianna
dipinto,
ca. 1730 - ca. 1735
Tiepolo, Giambattista (1696-1770)
1696-1770
Dipinto su tela con Bacco e Arianna, circondati da puttini; cornice in legno dorato con decoro a rilievo a foglia e fiori.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Tiepolo, Giambattista (1696-1770)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Necchi Campiglio. Collezione de' Micheli
- LOCALIZZAZIONE Villa Necchi Campiglio
- INDIRIZZO Via Mozart 12-14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è parte dell'ampio nucleo donato al FAI nel 1995 da Alighiero de' Micheli. La tela raffigura il mito di Bacco e Arianna, rappresentati nel momento in cui Dioniso pone la corona d'oro - opera di Efesto - sul capo di Arianna, ritratta nuda di spalle in mezzo a numerosi putti. I personaggi sono resi con una prospettiva fortemente scorciata, da sotto in sù, che rivela la mano di Tiepolo. Le piccole dimensioni del dipinto portano a considerare l'opera un bozzetto preparatorio per un soffitto, ignoto o mai eseguito. Il dipinto è stato realizzato con pennellate rapide, dai toni caldi e luminosi. La vicenda collezionistica dell'opera è ricostruibile a partire dalla prima metà del Novecento quando la piccola tela si trovava presso Sir Bernard Eckstein (1894-1948), collezionista di dipinti, miniature, ceramiche, gioielli, armi, disegni. Alla morte di Eckstein la tela del Tiepolo, insieme alla raccolta dei dipinti, fu messa all'asta da Sotheby's (8 dicembre 1948) e venne acquistata dal medico James Hasson (1892-1979). Parte della raccolta di Hasson viene battuta da Christie's durante l'asta del 29 giugno 1962; prima del 1971 il dipinto è segnalato presso il mercato antiquario londinese. Negli anni Ottanta l'opera entra nella collezione di Alighiero de' Micheli.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011||2012||2019
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0