ostensorio a raggiera,
1777 - 1777
Gambari Bonaventura (1700/ 1781)
1700/ 1781
Base a sezione ovale a contorno mistilineo, plurimodanata, con giro di alloro. Una fascia di foglie lanceolate e di acanti rovesciati, sovrastata da mensola a baccelli, è posta sotto il nodo a vaso con giro di foglie in basso e borchie con fioretti a cinque petali all'aggetto superiore. Stelo a birillo uscente da lunghe foglie. Raggiera doppia: quella superiore è dorata. Croce apicale gigliata e raggiata
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ cesellatura/ sbalzo/ doratura
VETRO
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ATTRIBUZIONI
Gambari Bonaventura (1700/ 1781): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bell'esemplare, già influenzato dallo stile neoclassico, è riconducibile all'argentiere bolognese Bonaventura Gambari, attivo dal 1743, che utilizzò il punzone con il gambero (num. 2506 del repertorio del Bulgari). Nell'orlo di base è presente anche il contrassegno personale (num. 2392) usato da Marco Antonio Sartori come assaggiatore della zecca di Bologna (dal 29 maggio 1751 al 1777) per gli argenti della II bontà. Il quinto punzone rappresentante una testa di cavallo fu utilizzato dagli Uffici di garanzia del regno d'Italia per gli oggetti in argento realizzati anteriormente il 1810
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800025010
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- ISCRIZIONI orlo di base - MARCHESE RAIMONDO MONTECUCCOLI/ QUINTO BIMESTRE MDCCLXXVII - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0