paramento liturgico, insieme - manifattura Italia settentrionale (?) (sec. XVIII)

paramento liturgico, ca 1730 - ca 1750

Il paramento è costituito da una pianeta, due tonacelle, due stole, tre manipoli e una borsa di corporale. Sull'intreccio di base taffetas prodotto da un ordito di seta marrone e da una trama in seta del medesimo colore si evidenzia un motivo geometrico prodotto dalla slegatura di fili di ordito. Il disegno è descritto da trame broccate in sete policrome (perla, azzurro, verde, arancio, rosso, rosa), in argento filato e lamellare e in oro filato e lamellare. Le trame sono legate in diagonale. Trionfi di fiori, azzurri in basso, rossi e arancio in alto con bouquet centrale in verde, oro e argento, si dispongono a fasce orizzontali sovrapposte. Gallone dorato tessuto. Fodera di seta verde. Il motivo decorativo si ripete uguale in tutti gli accessori

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA argento filato e lamellare
    oro filato e lamellare
    seta/ taffetas/ broccatura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Settentrionale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
  • INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paramento è privo del velo di calice. Manifattura di fine esecuzione. Nel disegno si accompagnano motivi stilizzati che si riallacciano alla tradizione decorativa delle sete bizarre, quali i trofei di fiorellini azzurri con le foglie broccate in filati preziosi, e motivi floreali di forte evidenza naturalistica. Nella realizzazione del disegno si riscontra l'uso del "point-rentré", un accorgimento tecnico inventato dal disegnatore e tessitore francese Jean Revel. La tecnica del "point rentré", che caratterizza la produzione tessile lionese degli anni trenta e quaranta del Settecento, consisteva nell'interrompere il colore di una trama facendo passare a metà di questa una trama successiva in gradazione di colore. Qusto accorgimento permise di conferire al decoro la massima naturalezze ed evidenza naturalistica grazie ad effetti tridimensionali, chiaroscurali e pittorici.Il tessuto, eseguito sulla base di modelli francesi, può essere ascritto a manifattura dell'Italia settentrionale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024928
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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