ancona di Galeazzi Serafino (e aiuti) (sec. XVIII)
ancona
post 1728 - ca 1732
Galeazzi Serafino (e Aiuti)
notizie 1731
Cornice centrale rettangolare, a fascia con orlo convesso e in aggetto. Paraste laterali con brevi capitelli a riccio, con foglie e festone fitomorfo. Sopra la riquadratura centrale decorazione a volute ritorte con acanti. Cimasa mistilinea mossa da elementi architettonici, foglie, ricci, e uscente ai due lati in due grosse volute arricciate con acanti. Al centro tre testine di cherubini aggettanti. Nella parte inferiore si inserisce una cornice che include un sottoquadro. Nelle pareti laterali sono visibili due cornici a fondo marmorizzato; sopra le due porte laterali altrettante cartelle; cartelle sono anche sotto il cupolino ottagonale
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura
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ATTRIBUZIONI
Galeazzi Serafino (e Aiuti)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tutta la cappella è ornata dallo stesso plasticatore, o dalla stessa bottega, nella prima metà del secolo, in coincidenza cioè con i lavori di rinnovamento (1728-1732) progettati da Carlo Francesco Dotti, cui si deve presumibilmnente anche l'idea decorativa per gli stucchi. E' probabile che la decorazione plastica sia stata realizzata dallo stuccatore d'ornato Serafino Galeazzi di cui presso l'archivio di San Domenico è documentata l'attività per quanto riguarda gli stucchi della cappella Cavazza (seconda a destra), dell'altare di san Giuseppe e di quello di sant'Andrea (cappella Lambertini) realizzati nel 1731. La prima cappella a destra viene concessa alla famiglia Manzoli, erede dei Ghelli, il 4 aprile 1733 con l'obbligo di collocarvi la "Madonna dfel Velluto" di Lippo di Dalmasio (ora nel Museo) che prima era nella cappella Ghelli che era andata distrutta con il rinnovamento del Dotti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024669
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0